Secondo posto a livello nazionale al concorso “100 milioni di europei parlano il tedesco” per i ragazzi della IB e della IA della scuola media di Torre Melissa. Gli alunni hanno vinto, nella sezione delle scuole medie, un premio di 800 euro. Il lusinghiero risultato, alla competizione hanno partecipato tantissime scuole, è stato raggiunto grazie ad un reportage sull’importanza della lingua tedesca. Questa la motivazione, in sintesi, scritta dalla qualificata ed internazionale giuria: Gli alunni di Torre Melissa, attraverso una attenta ricerca, hanno sviluppato il tema dell’importanza del tedesco soprattutto nel mondo dell’economia e del turismo. Gli alunni hanno intervistato il sindaco di Carfizzi che ha avviato, nel suo comune, uno scambio culturale con la Germania, ed il prof. Cosimo Todaro, che con le sue iniziative è riuscito a far introdurre lo studio del tedesco nelle scuole medie di Melissa e Torre Melissa. Il lavoro è perfezionato da ottimi disegni. I disegni sono stati realizzati grazie alla collaborazione del professore di educazione artistica Giovanni Murano. Il reportage contiene anche un’intervista ad un’altra sostenitrice degli Amici del tedesco Claudia Böttcher, una veterinaria tedesca che risiede nel crotonese.
Gli elaborati saranno esposti a Roma. Da sottolineare l’importanza di questo concorso che è stato organizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione, dal Goethe-Institut, dalle ambasciate di Germania, Svizzera, Austria e Liechtenstein e da altri importanti enti.
Gli Amici del tedesco si ritengono più che mai soddisfatti per i risultati conseguiti nell’anno scolastico 2006-07. Oltre a questo premio, ottenuto dai ragazzi di Torre Melissa, Crotone, già nello scorso ottobre è balzata all’attenzione dell’ambasciata tedesca e di altri enti come il Goethe-Institut. In quel periodo si è svolto nella città di Pitagora un memorabile convegno sull’importanza della lingua tedesca che ha visto nella città jonica, la presenza di importanti autorità diplomatiche. In quella occasione, per la prima volta, nella storia di Crotone, un’ambasciata ha offerto una cena per ben 100 persone. L’evento è stato anche patrocinato dalla provincia di Crotone. L’accoglienza ricevuta è stata ben ricambiata dalla delegazione tedesca che si è complimentata per l’organizzazione affermando di essere rimasta esterrefatta. Per esempio, presso l’Istituto alberghiero di Le Castella i tedeschi hanno ricevuto un’accoglienza impeccabile tanto da dire più volte “perfetto, straordinario” e detto dai tedeschi questo è veramente un complimento. Stesso discorso vale per le visite fatte presso il Liceo Classico Pitagora di Crotone e la scuola media Giovanni XXIII.
A gennaio i simpatizzanti della lingua tedesca si sono poi impegnati nella campagna “Studiare la lingua di Heidi” ed hanno diffuso numerosi volantini sulla lingua madre parlata da 100 milioni di europei. A marzo gli Amici del tedesco hanno organizzato presso il Liceo Classico di Crotone un altro evento parlando questa volta dei filosofi tedeschi. Ad aprile l’associazione ha partecipato a Carfizzi ad un affollato convegno che ha fatto da sfondo al patto di amicizia tra il paesino Arberesh ed il comune tedesco di Ludwigshafen. A maggio un altro successo è arrivato dalla prima gara di scioglilingua organizzata presso il liceo Linguistico “G. Gravina”. A fine maggio è stata la volta della Provincia Autonoma di Trento che ha partecipato ad un convegno organizzato presso il Liceo Classico di Crotone. In quella occasione si è parlato della scuola Trentina che saggiamente propone lo studio del tedesco in tutte le classi La manifestazione è stata patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del comune di Crotone e sostenuta anche dall’Assessorato all’Istruzione della Provincia Autonoma di Trento.
Nel prossimo anno scolastico gli Amici del tedesco organizzeranno ulteriori eventi soprattutto nelle altre scuole dove si insegna questa importante lingua.
Gli Amici del tedesco ringraziano tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di tali risultati, e per non far torto ad alcuno non citano nessuno. Un particolare e sentito ringraziamento va comunque allo scomparso assessore provinciale all’istruzione Giuseppe Poerio che molta sensibilità ha dimostrato nei confronti della diffusione della lingua parlata da 100 milioni di europei.